Trail 11 Km D+650
Il tracciato si snoda nel versante di destra della Valle Scrivia ricalcando il percorso della Corsa di Montereale
La partenza è presso la zona sportiva di Ronco Scrivia (334m), si percorrono su asfalto le vie del paese e giunti al primo Km il percorso devia a destra in direzione Chiesa Parrocchiale.
Attraversato il Ponte Medievale e superato il voltino della ferrovia, ferrovia inaugurata nel 1853, si svolta a destra, poi a sinistra e si sale in direzione frazione Cascine (487m), un pittoresco gruppetto di case.
Un ripido sentiero, la cosiddetta la "scalata", con vista panoramica sulla Valle Scrivia, porta alla cima di Montereale (902m).
Qui si trova una delle due Aquile che rappresentano i simboli del nostro evento.
I concorrenti, scendendo dal Reale, proseguono lungo un sentiero sullo spartiacque tra le valli Scrivia e Vobbia, passano vicino ad un caratteristico agglomerato roccioso, a forma di tronco di cono detto “Rocca dê Premè", arrivano in frazione Minceto (638m) e per una mulattiera raggiungono la frazione Malvasi (379m).
A questo punto per strada asfaltata si giunge al termine del trail in zona sportiva (tempo max 2h).
Trail lungo 21 Km D+ 950
Il tracciato si snoda nel versante di sinistra della Valle Scrivia per raggiungere la prima Aquila.
La partenza è presso la zona sportiva di Ronco Scrivia (334m), si attraversa su asfalto il paese per Via delle Piane, Via XXV Aprile, Corso Italia e si imbocca Via Villini.
Si lascia quindi l'asfalto per proseguire su strada poderale e per sentiero boschivo, si giunge in zona Becchi e scollinando si arriva in zona Campetto (Piazza Ghersi); si costeggia il Rio Curto e si riprende su lastricato percorrendo Via Postumia Villavecchia la parte più antica del Paese con il suo noto ponte medievale.
Su asfalto, si percorre Via Balbi costeggiando il Rio Ladde per arrivare a una curva dove, sul lato sinistro, si trova una strada bianca.
Si percorre la strada bianca abbandonando così la strada asfaltata, si prosegue costeggiando il ruscello su sentiero attraversandolo più volte giungendo ad una ripida salita che porta alla frazione di Cipollina (626m).
Si prosegue su mulattiera, poi su sentiero, tenendosi al primo bivio a destra e al secondo bivio a sinistra per giungere su Bric di Crovi prima, e successivamente alla Big Bench n.131 (800m).
Si arriva alla Prima Aquila (750m), punto acqua, presso Rifugio Brunengo gestito dal Gruppo Alpini di Ronco Scrivia.
Si segue il crinale dietro l'aquila per percorre il Bric della Croce, Bric delle Fosse, Gola dei Mulinetti per giungere a Monte Porale (834m).
A destra per prati e pini marittimi si giunge “al Gratin”, si gira a sinistra si arriva alla “gola delle Crose” e si scende nel Vallone costeggiando il Monte Alpe.
Arrivati alle Ciappe Piane (700m) si sale e si scollina il M. Alpe (834m) dal lato ovest, si passa dalla Bietta, Bric del Porale, Bric di Pinolli, quest'ultimo presenta tratti tecnici con forte pendenza: prestare attenzione.
Si giunge alla frazione Porale (685m). Su asfalto si giunge alla frazione Banchetta (671m) dove ci sarà il ristoro.
Si prosegue su strada, prima asfaltata poi bianca, alle frazioni dei Carpi e Meriale; a questo punto un lungo sentiero sali e scendi porterà in paese costeggiando i ruderi del castello Spinola. Arrivati in paese si passerà dietro il Palazzo Municipale si attraverserà la strada provinciale per immettersi in Via Murtola e successivamente in Via delle Piane per completare il trail in zona sportiva (tempo max 4h)
Trail 41 Km D+ 950
Il tracciato prevede il primo tratto in comune con il T2A 21K per poi svilupparsi sul versante di destra della Valle Scrivia per raggiungere la seconda Aquila
Il primo tratto del percorso è lo stesso del T2A 21K, una volta giunti in paese (334m), passando dietro il Palazzo Municipale, si trova il 2° punto acqua e la prima barriera oraria (4h), si attraversa la strada provinciale e si percorre Via Murtola, successivamente si attraversa il Ponte Guaraldi in direzione Loc. Mereta e mediante una mulattiera prima, e sentiero dopo, si sale in direzione Bastia (690) dove, nella piazza vicino la chiesa, si trova il 2° ristoro.
Si attraversa la strada, si prende il sentiero per Reopasso, dopo circa 2.5 Km (784m) si incrocia la strada bianca che, da frazione Minceto, porta a Reopasso, lì si svolta a sinistra per frazione Minceto, si percorre la strada bianca per circa 2 Km in ambiente suggestivo con vista sul versante della Val Vobbia dove si può ammirare il Castello della Pietra.
Dopo questo tratto si prende il sentiero a sinistra in lieve salita che conduce alla frazione di Pietrafraccia (487m), 3°ristoro.
Si prosegue percorrendo le creuze interne arrivando prima al cimitero e poi al “mulino” (400m) per sentieri scoscesi: prestare attenzione.
Si attraversa la strada asfaltata e la si percorre in discesa per ca. 100 mt e si prende il sentiero lato destro, si sale per sentieri ripidi per raggiungere Casa Bandia e per strada mulattiera passando dal Prato Grande si giunge alla frazione Minceto (638m) seconda barriera oraria (6h).
Si prosegue alla volta della Seconda Aquila sul M. Reale (902m), 3°punto acqua.
Si scende per sentiero in forte pendenza alla frazione Cascine (487m) e si prosegue per “Ca de Matté”.
Qui si piega a destra per una strada in forte pendenza inizialmente asfaltata, poi sentiero per arrivare alla frazione Malvasi (379m).
A questo punto per strada asfaltata percorrendo Via B. Cambiagio, Via Ponte Nuovo, sede C.R.I., Via delle Piane si giunge al termine del trail in zona sportiva (tempo max 8h).